Condizioni di Vendita
Premessa:
T.C.U. sas è distributrice all’ingrosso di articoli tecnici e attrezzature industriali, l’offerta dei nostri prodotti e servizi, oggetto della nostra attività, è indirizzata esclusivamente alle persone giuridiche munite di Partita IVA.
1. Disposizioni generali
Le presenti condizioni disciplinano tutte le vendite commissionate al Venditore e prevalgono su qualsiasi clausola difforme eventualmente apposta dal Compratore nelle proprie condizioni generali di acquisto, proposte (ordini), o altri documenti commerciali.
Effettuando un qualsiasi acquisto secondo le condizioni riportate nel presente documento, il Cliente dichiara di aver preso visione di tutte le indicazioni fornite e di accettare integralmente le Condizioni Generali di Vendita, di pagamento e di consegna.
Eventuali modifiche al presente accordo dovranno essere stipulate esclusivamente in forma scritta e debitamente firmate da entrambe le parti contrattuali.
2. Parti contrattuali
Per Venditore s’intende la T.C.U. s.a.s. – P.IVA 05095130018 fornitrice dei prodotti oggetto della vendita, che emetterà fattura per gli stessi prodotti.
Per Acquirente s’intende il compratore Cliente intestatario delle fatture concernenti i prodotti di cui si tratta.
3. Termine di validità e periodo di irrevocabilità della offerta
Salvo diversamente specificato nell’offerta, i prezzi e le condizioni particolari contenuti in essa sono validi per un periodo di sette giorni dalla data indicata nella stessa.
4. Ordine
L’ordine deve essere definito in ogni sua parte e completo di tutte le necessarie indicazioni sia tecniche che amministrative, comprese le eventuali facilitazioni di carattere fiscale.
L’ordine stesso deve ritenersi irrevocabile a norma e per gli effetti dell’art. 1331 c.c.
L’importo minimo d’ordine è € 60,00 + Iva: per importi inferiori saranno addebitati € 10,00 quale contributo spese legate alla gestione dell’ordine.
- Qualsiasi ordine sarà bloccato se il cliente non rispetta i termini di pagamento convenuti e riportati nelle nostre fatture di vendita.
- Qualsiasi ordine sarà bloccato se non saranno saldati prima i debiti precedenti.
È fatto obbligo all’Acquirente di comunicare tempestivamente per iscritto a mezzo fax 011.895.36.30 e/o @-mail tcu@pec.tcu.it le variazioni relative alle autorizzazioni e modalità per l’effettuazione di ordini in suo nome e conto.
5. Accettazione (d’ora in avanti “conferma d’ordine”)
L’Acquirente, con l’invio dell’ordine, rimane impegnato ai prezzi ed alle condizioni indicate nell’offerta del Venditore. Il Venditore, successivamente al ricevimento dell’ordine potrà, se lo riterrà opportuno, inviare la conferma d’ordine a titolo di accettazione.
Il Venditore si riserva la facoltà, a proprio insindacabile giudizio, di rifiutare o accettare anche solo parzialmente eventuali variazioni dell’ordine, proposte dall’Acquirente successivamente alla conferma d’ordine.
In caso di revoca da parte dell’Acquirente dell’ordine confermato, l’Acquirente è tenuto a pagare integralmente l’importo relativo ai prodotti ed alle forniture già ordinate al Venditore.
7. Prezzi
I prezzi si intendono per merce resa franco magazzino del Venditore, IVA esclusa, non sono impegnativi e si intendono per singolo cadauno pezzo, salvo quelli confermati a seguito di conferma d’ordine.
L’imballo viene conteggiato a prezzo di costo e non si prende di ritorno.
8. Termine di consegna
I tempi previsti per l’evasione dell’ordine e risultanti dalle eventuali conferme d’ordine del Venditore sono da intendersi sempre indicativi e giuridicamente non vincolanti per il Venditore. Pertanto, in considerazione della natura meramente indicativa dei termini sopra indicati, il Venditore non risponde dei danni direttamente o indirettamente causati dalla ritardata esecuzione o dalla ritardata o mancata consegna del prodotto. Eventuali ritardi da parte del Venditore non potranno quindi in nessun caso dar luogo a risarcimento danni o risoluzione del rapporto da parte dell’Acquirente.
9. Spedizioni
Gli ordini vengono evasi secondo la disponibilità di magazzino senza garanzia di saldo in relazione a merce non più prodotta o uscita dall’assortimento di Catalogo.
Il Venditore di norma non comunica al vettore il valore della merce. Qualora l’Acquirente intenda assicurare la spedizione dovrà chiederlo espressamente all’atto dell’ordine, accollandosi gli oneri corrispondenti.
L’importo minimo d’ordine per la spedizione è di € 100,00 netti +Iva. In caso di ritiro della merce da parte dell’Acquirente direttamente presso il nostro magazzino al Banco Vendita l’importo minimo d’ordine viene ridotto a € 60,00 + Iva: per importi inferiori saranno addebitati € 10,00 quale contributo spese legate alla gestione dell’ordine.
Le spedizioni vengono effettuate in porto franco con addebito in fattura tramite vettori nominati dal Venditore, oppure in porto assegnato con vettore scelto dall’Acquirente, solo ed esclusivamente se indicato il numero esatto di abbonamento.
La merce viaggia comunque a rischio e pericolo dell’Acquirente anche se venduta in porto franco.
Eventuali riserve circa peso, colli e imballi dovranno essere presentate dall’Acquirente direttamente al vettore all’atto del ricevimento della merce.
Eventuali ammanchi occorsi durante il trasporto andranno segnalati immediatamente al vettore, ricadendo su quest’ultimo la responsabilità.
Se all’apertura dei colli integri, dovesse risultare mancante del materiale indicato nel DDT o nel PACKING LIST, la segnalazione relativa dovrà essere effettuata in forma scritta al nostro Ufficio Vendite via @-mail: info@tcu.it , entro 24 ore dal ricevimento della merce, accompagnata dall’indicazione del peso lordo del collo relativo al suo arrivo e i riferimenti del DDT.
10. Ritiro merce
Il Venditore è sollevato da qualsiasi responsabilità nel caso di consegna di merce a persone notoriamente di fiducia dell’Acquirente stesso, quando non sia stata data una tempestiva comunicazione scritta in merito.
E’ fatto obbligo all’Acquirente di comunicare tempestivamente per iscritto a mezzo fax 011.895.36.30 e/o @-mail tcu@pec.tcu.it le variazioni relative alle autorizzazioni e modalità per il ritiro delle merci ordinate.
E’ necessario presentare una delega dettagliata su carta intestata dell’Acquirente. A norma del D.R.P. 472/96 e delle C.M. 16/9/96 N°225E e 11/10/96 N°249E, chi ritira la merce firmerà per ricevuta tutte le copie del Documento di Trasporto, verificando la corretta indicazione di giorno e ora del ritiro e dell’aspetto dei beni trasportati.
11. Pagamenti
* L’acquirente acquisterà la proprietà dei materiali solo con il pagamento integrale della fattura emessa dal Venditore, ma assumerà ogni rischio inerente i materiali stessi, ivi compreso il rischio di deperimento per causa non imputabile al Venditore al momento della consegna.
* Per ogni ritardo di pagamento l’Acquirente corrisponderà gli interessi moratori nei termini e nella misura previsti ai sensi dell’art. 5, comma 2, del Decreto Legislativo 9 ottobre 2002, n. 231 così come modificato dal Decreto Legislativo 9 novembre 2012, n. 192.
* RIBA insolute: le spese relative al mancato pagamento alla scadenza saranno insertite nella richiesta di pagamento e quantificate in € 25,00, comprensive di spese presentazione + spese insoluto + spese invio estratto conto + spese registrazioni contabili.
* Il mancato o inesatto pagamento, e comunque il ritardo nel pagamento, darà diritto al Venditore di modificare le condizioni di pagamento delle ulteriori forniture, nonché di sospendere l’esecuzione del rapporto di fornitura, e comunque – in considerazione dell’importanza dell’inadempimento – di risolvere di diritto il rapporto di fornitura, salvo l’eventuale risarcimento del danno.
* Ogni spesa sostenuta per il recupero e la tutela del credito sono da considerarsi a carico del debitore.
* Unico foro competente è TORINO.
* La riserva di proprietà varrà anche nel caso in cui l’Acquirente sia soggetto a procedure concorsuali.
14. Resi
Eventuali resi di merce dovranno essere preventivamente autorizzati dall’Ufficio Vendite del Venditore a seguito richiesta inviata via fax 011.895.36.30 e/o @-mail: info@tcu.it e saranno accettati solo se inviati in porto franco presso la sede del Venditore stesso.
I resi accettati saranno gravati del 15% sul valore di vendita per il reintegro a magazzino del reso.
I resi non autorizzati saranno restituiti all’Acquirente.
Presupposto per la valutazione di qualsiasi richiesta di reso è l’indicazione della fattura di acquisto da inviare in copia.
Non saranno accettati resi di prodotti danneggiati, vetusti o senza l’imballo originale o non più compresi nell’assortimento di vendita del Venditore (anche se ancora presente nel Catalogo in vigore).
Non verranno accettati addebiti per compensazione da parte dell’Acquirente.
15. Accrediti
Eventuali accrediti per rettifiche di inesattezze su fatture del Venditore (articoli, prezzi, quantità, sconti, etc..) saranno emessi esclusivamente a cura del Venditore stesso.
16. Recesso dal contratto
Il Venditore avrà altresì facoltà di recedere dal contratto senza alcun onere, qualora venga a conoscenza dell’esistenza di protesti di titoli, nonché dell’avvio di procedure giudiziarie monitorie, ordinarie, concorsuali anche extra giudiziarie a carico dell’Acquirente.
19. Norme regolatrici
Per quanto non espressamente disciplinato dalle presenti “Condizioni Generali di Vendita” saranno applicabili le norme sulla vendita disciplinata dagli articoli 1470 e seguenti del Codice Civile.
20. Foro Competente
Qualsiasi controversia derivante dalla interpretazione, applicazione, esecuzione, risoluzione del contratto e/o delle presenti “Condizioni Generali di Vendita” o, comunque, ad essi relativa, sarà disciplinata dalla legge italiana e verrà devoluta in via esclusiva alla competenza del Foro di Torino ove ha sede legale il Venditore. Tale disposizione sarà applicata anche in caso di connessione di cause.